Archivi categoria: Special Guest

* 17 Special Guest: Mutual Rebirths

Dopo l’uscita del mio libro di poesie in italiano “Reciproche Rinascite” e per le richieste dei pittori e dei fotografi non italiani che hanno collaborato alla stesura del libro e per le domande di alcuni potenziali lettori di lingua inglese, ho voluto tradurre la mia opera, e la ho rivissuta: una nuova creazione. Ho recitato e riscritto le poesie del libro in lingua inglese. E in parallelo ho riletto alcuni testi delle poetesse inglesi e USA dei secoli passati. Dopo più di sette diverse stesure, ho proposto la lettura del testo a un pubblico selezionato e poi lo ho affidato al traduttore Diego Luci. Ed ecco questo nuovo testo, con la speranza che sia un’altra traccia di un percorso comune.

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Immagine di copertina. “Tai Chi” di Samanta Lai.

Le rinascite avvengono talvolta senza essere volute: traumatiche e imposte da eventi che obbligano a mutamenti radicali, meravigliose per qualcosa in più che la vita può offrire, oppure disperate per gli imprevisti che tutto tolgono, ad eccezione delle cupe visioni per il futuro.

Fortuna e impegno concedono il lusso di rinascere da adulti, mantenendo i ricordi del proprio passato. In questo caso è d’obbligo che anche le memorie relative agli altri, conservate dentro di noi, rinascano concretamente, allo scopo di evitare una mera riproduzione di ciò che siamo stati. La vera rinascita ha bisogno della disponibilità altrui, del sostegno di coloro che abbiamo frequentato, in particolare delle persone più intime. Se si persegue una rinascita senza arrecare dolore a nessuno saremo in grado di esprimere i sentimenti e i desideri profondi: così facendo potremo dire di essere diventati davvero adulti, più saggi e sinceri.

Questa raccolta di 50 poesie accompagnate da immagini, di cui alcune a colori, intende suscitare nel lettore riflessioni e stimoli sul mondo, sui rapporti umani e sulle meraviglie che ciascun essere vivente porta con sé.

Il libro in versione brossura lo puoi trovare su Youcanprint: QUI

In ebook:

Smashwords: QUI

IBS:  QUI

*16 Special Guest: Pane e scrittura. La somma è più delle parti – seconda edizione

27 maggio 2014 

Sabato 24 maggio 2014
 a Roma – “Cripta di Santa Lucia del Gonfalone” in via dei Banchi Vecchi 12, si è tenuta la presentazione della seconda edizione del Libro “Parole di Pane” un progetto antologico di racconti sul cibo, promosso dalle scrittrici Diana Sganappa e Emma Saponaro. I partecipanti, tra i quali il sottoscritto, hanno presentato un solo racconto, edito o inedito, avente l’unione come principio fondamentale di questo progetto, perché in cucina gli ingredienti si fondono, e il piacere sta proprio lì: quando in un sol boccone tutti i sapori si uniscono., come per le parole: un universo in cui tutti possano entrare. In una sola parola: condivisione. E il ricavato delle vendite sarà devoluto all’Associazione Familiari e Sostenitori Sofferenti psichici della Tuscia (A.fe.SO.psi.T), perché le Parole di Pane non sono “parole vuote”
ma un libro per chi non ha voce.

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… e il Progetto continua…

E ancora una volta l’incontro di ognuno con cui si era interloquito solo per via telematica, oltre ad essere stato commovente ed esaltante, ha offerto l’opportunità di mettere a nudo per pochi attimi alcune parti di sé per un ampliamento ulteriore sui diversi approcci e stili nello scrivere.

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E come per l’edizione dello scorso anno è apparsa la meraviglia di gioire di ognuno: scrittori già in opera, neofiti e professionisti per attività collaterali a quelle dello scrivere. Tutti assieme nell’offrire una scrittura corale.

*15 Special Guest: Tutto sotto controllo: la solitudine

4 febbraio 2014 

Ciao,

eccomi qui. Dal mio ebook “Tutto sotto controllo. Un corpo allo specchio” trascrivo un passo che tratta della solitudine e dell’isolamento: tratti comuni e ineliminabili del nostro vivere. Ci accompagnano e talvolta litighiamo con loro, sebbene in alcuni casi li ricerchiamo come nido sicuro o come illusione di eterna regolarità. Vi sono state occasioni proficue di cambiamento affrontando la solitudine voluta o l’isolamento coatto? È accaduto nel vostro vivere? O sotto sotto sperate che sia stato così? Oppure ancora la solitudine è un sentiero finale che porta al silenzio senza memoria?

“[…] E in più, che diamine, l’adolescenza è finita. No: lo specchio dice che sei ancora giovane, ma vi è la consapevolezza che occorre distinguere tra isolamento e solitudine. La solitudine non è un male. Vi è sempre una parte che è destinata a non apparire agli altri? Eppure tutti ne sono convinti. La solitudine aiuta a rendere distante una parte di sé rispetto al divenire, all’apparire delle cose. È l’illusione di un aiuto per riflettere con sé. Apprendo nuove parole: se l’io diventa ipertrofico, allora è malato. È l’Io piccolo che vuole vedere tutto: follia e dolore. Incoerente per le pretese e incompleto perché è nel mondo. La solitudine aiuta a predisporre risorse per sopravvivere tra la natura nascosta e il mondo immaginato. Mondo e natura evocano timbri differenti per chiunque: un concerto incredibile da ognuno e per ognuno.

Un altro discorso è l’isolamento come stato e necessità, sapendo che le relazioni sociali alimentano malessere e disagio interiore. La solitudine accetta anche la compagnia. L’isolamento con buona volontà si risolve. La malattia se è persistente, ineducata e scostumata perché non chiede il permesso, induce ognuno a isolarsi: vergogna, impotenza e stanchezza. […]”

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Aleksandr Rodchenko, Ritratto di Med Georgi-Petrusov

Il libro in formato digitale (epub), lo si può reperire su:

Ultimabooks: QUI

Bookrepublic: QUI

ebook.it : QUI

ebookizzati.it: QUI

Amazon: QUI – in formato kindle..

*14 Special Guest: Tutto sotto controllo. Un corpo allo specchio

15 gennaio 2014 

Ciao,

eccomi qui. Da tempo cari amici non ci siamo sentiti. È stato un periodo intenso di lettura, scambio di opinioni ed esperienze con tutti, lettori compresi, e di lavori in corso. Uno tra questi è terminato ed è, a differenza dei testi poetici, il mio primo racconto presentato in forma autonoma, e non come gli altri più brevi assieme a miscellanee di altri autori. Con “Tutto sotto controllo. Un corpo allo specchio” presento un tema sovraesposto nella pubblica opinione quanto superficiale nell’analisi. Cattura attenzione e incuriosisce forse per la caratteristica di apparire come risultato di processi psichici remoti fondamentali e di relazioni sociali pervasive in ogni accadimento del giorno. Risulta, in conseguenza, il paradosso di costituire un fatto personale e strettamente attuale. Doppia censura che afferma la malattia come causa, invece di costituire il sintomo e il segnale di sprofondare negli abissi.

Che cosa accade quando la cultura e la società determinando la scissione tra mente e corpo, sono viste con l’occhio della loro figlia (la tecnica)? Che cosa accade quando la volontà tesa a perseguire obiettivi gestibili e riducibili in termini di efficacia, rivolge le sue armi verso se stessa? E quando ancora l’occhio tronfio e illuso d’onnipotenza, vede l’abbandono e il fallimento già da sempre certificato? Un accadimento insospettato è che proprio la parte separata e creduta più debole, reagisca ed esponga il sovrappiù di ciò che siamo nell’irriducibile esistenza d’ognuno.

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Aleksandr Rodchenko, Ritratto di Med Georgi-Petrusov

Il libro in formato digitale (epub), di facile lettura con un programma universale di archiviazione gratuito come Calibre (scaricabile QUI )
lo si può reperire su

Ultimabooks: QUI

Bookrepublic: QUI

ebook.it : QUI

ebookizzati.it: QUI

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*13 Special Guest: Domenica 22, No Farhenheit 451: I bei libri si regalano, NON si bruciano

21 dicembre 2013 

Cari amici segnalo un evento cui io stesso parteciperò:

I bei libri si regalano, NON si bruciano. Gli scrittori incontrano i lettori, in piazza, per regalare i propri libri. Un gesto importante, una presa di coscienza affinché la cultura sia divulgata e mai più oppressa.
A Natale Regalati Un Libro. E se questo libro te lo regala direttamente il suo autore? Alle ore 16.00, a Piazza del Popolo (Roma), il 22 Dicembre regaleremo i nostri libri ai passanti.

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Tutti gli scrittori si recheranno a Piazza del Popolo (compreso il sottoscritto) alle ore 15.50. Ognuno indosserà un berretto o una sciarpa o un foulard o bandana di colore rosso. E ognuno offrirà 10 o 20 libri SCRITTI DA LORO stessi, foderati di carta bianca con sopra scritto (a mano, col pc, col pennarello) SOLO il titolo del libro e il nome dell’autore. All’interno dei libri vi sarà un segnalibro o cartolina o biglietto da visita o dedica con firma.
Alle ore 16.00 si distribuiranno i libri e si distribuiranno ai passanti, chiedendo loro di regalarli dopo averli letti e di lasciare un commento sui nostri siti/blog/pagine riportati all’interno.

*12 Special Guest: Novità alla XII Fiera “Più Libri, più liberi”

4 dicembre 2013 

Dal 5 all’8 dicembre si terrà a Roma, presso il Palazzo dei Congressi (sito in piazzale Kennedy, 1), la XII edizione di “Più libri, più liberi”, fiera nazionale della piccola e media editoria.
Come ogni anno le novità saranno tantissime e i moltissimi visitatori avranno di certo di che rallegrarsi. Tuttavia durante questa edizione, a differenza delle precedenti, ci sarà una novità che attirerà sicuramente l’attenzione di tutti.

Infatti quest’anno, per la priva volta in Italia, sarà presente (STAND A 24 – FUIS) l’associazione NBA – No Brand Art, che raggruppa 23 narratori, poeti, saggisti, redattori, traduttori e promotori, che hanno deciso di promuovere un’arte concentrata sui contenuti e sull’autonomia, attraverso l’auto-pubblicazione e l’autopromozione.

L’intento è quello di incontrare i lettori e portare la propria esperienza di self-publishing e, per chi pubblica con casa editrice, di autopromozione in un contesto professionale

Ma che cosa è l’auto-pubblicazione?

Il self-publishing permette di accedere alla pubblicazione gestendone direttamente tutte le fasi con l’ausilio di professionisti e di integrare con la propria attività di promozione quella offerta dall’editoria tradizionale. A questo si aggiunge l’opportunità di accedere, attraverso la traduzione, a mercati potenzialmente sconfinati grazie ai canali di vendita online.

Un nuovo circuito insomma, che promette interessanti risvolti e prospettive soprattutto per gli autori emergenti.

Non solo, Attraverso auto-pubblicazione e autopromozione gli autori possono sperimentare nuovi modi di fare editoria, nuovi generi e formati di pubblicazione (libri interattivi, e-book ecc.), così da poter rispondere sempre di più alle crescenti esigenze del lettore.

I lettori in cerca di nuovi talenti da scoprire troveranno, nelle opere degli autori indipendenti di qualità, un ricco bacino di libri originali, facilmente reperibili e dei generi più vari.

Un appuntamento da non perdere, durante i giorni della fiera, sarà senza dubbio la conferenza “Gli autori indipendenti, il self-publishing e le nuove frontiere dell’editoria”, dove si tratterà di questo e di altre problematiche dell’auto-pubblicazione e dell’autopromozione, che si terrà allo stand A24 sabato 7 dicembre alle ore 16 in collaborazione con FUIS.

Per contatti e informazioni:

Cetta De Luca, sedcetta@gmail.com, tel. 327 6829997

Serena Zonca, serena.zonca@tiscali.it, tel. 347 0583598

*11 Special Guest: Una mia intervista sull’ancella più umile, ma più energica della poesia: la condivisione

1 dicembre 2013

Riporto qui testuale il commento all’intervista fattami da Giovanni Garufi Bozza e il link all’intervista medesima, registrata anche nel suo blog, dove parliamo dei miei due libri, di poesia e della biografia di ognuno e che tratta anche di un tratto comune nel lavoro svolto: la condivisione.

La mia radiointervista a Lino Milita, autore di “Reciproche rinascite” e “Sogni sospesi”.

November 30, 2013 by Giovanni Garufi Bozza

Caro Visitatore,

oggi ti presento la poesia di Lino Milita, autore di due sillogi quasi gemelle, uscite a pochi mesi di distanza l’una dall’altra, Reciproche rinascite e Sogni sospesi

Esse hanno in comune, oltre alla bravura di Lino, la proprietà di essere raccolte multiformi, che uniscono diversi tipi di arte, poetica, fotografica, pittorica. Autopubblicate entrambe, è lodevole la capacità grafica di Milita, che ha curato personalmente l’editing e l’alternanza di poesia e arte visiva. Le sillogi appaiono infatti inni all’arte e alla cooperazione tra artisti, quella pura, fatta di un attento studio e intreccio di legami, che rendono questi testi ricchi e vitali.
Nota di merito, il prezzo. Con 12 euro si possono acquistare due libri di arte, di fotografia, di poesia. Libri multiformi, ben impostati graficamente.

Ti chiederai se sono le poesie ad aver ispirato le opere o viceversa, ma non troverai una risposta univoca, Lino ha trascinato e si è fatto trascinare, ha ispirato e si è lasciato ispirare, coinvolgendo artisti da diverse parti d’Europa.

Spero nel montaggio dell’intervista di aver dato idea di ciò che troverete nelle sillogi, adeguando suoni, voce e immagini in un unico video. Di sicuro, troverai dei preziosi stimoli in ciò che Lino dirà, perché lui non scrive unicamente poesia, la studia, l’assapora, ne segue la storia, le origini. C’è un sapere prezioso, che mi ha arricchito tanto.

Da ultimo, ti daremo una bella news, invitandoti con il progetto No Brand Art alla Fiera del Libro di Roma. Presso lo stand della FUIS (l’A24) troverai me, Lino Milita, Cetta De Luca, Ivonne Boscaino (tanto per citare alcuni che puoi ritrovare su Radiovortice.it) e tanti altri autori indipendenti. Per la prima volta in Italia, un gruppo di autori e di professionisti del settore editoriale, auto pubblicati e pubblicati tradizionalmente, si presenterà da solo, senza il supporto delle case editrici a Più libri, più liberi, fiera nazionale della piccola e media editoria (Roma, Palazzo dei Congressi, dal 5 all’8 dicembre 2013).

Vieni a trovarci, specie sabato 7 dicembre alle ore 16, allo stand A24, per la conferenza Gli autori indipendenti, il selfpublishing e le nuove frontiere dell’editoria.

Fino alla prossima settimana, buon ascolto della dodicesima puntata, che puoi trovare anche sul sito di Radiovortice.it!
Per ascoltare l’intervista premi QUI

*10 Special Guest: Al Crocicchio delle nuvole. La somma è più delle parti

18 novembre 2013 

È uscito il Volume di Poesia “Al crocicchio delle nuvole” di Autori Vari da Il Concorso Nazionale “Luna Nera” – www.associazionelunanera.it con alcune mie poesie.

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E ancora una volta è apparsa la meraviglia di gioire di ognuno: scrittori già in opera, neofiti e professionisti per attività collaterali a quelle dello scrivere. Tutti assieme nell’offrire un lavoro corale. E la somma fu molto di più delle parti

E all’uopo propongo per l’evento una delle tre che ho pubblicato nel libro:

Battito d’amore

Giocavo
e non credevo
di gioire, coinvolgendo
il pigro cuore d’ali,
atterrando
nell’abissale dono del
moto innamorato,
con emozioni
emergenti, elidendo
l’abbracciar vago,
riconoscendo
ora che già amavo,
e non erravo.

 

*9 Special Guest: Pane e scrittura. La somma è più delle parti

2 luglio 2013 

Domenica 30 giugno 2013
 alla Libreria Galleria delle Arti l’Universale – Via F. Caracciolo 12 – Roma, si è tenuta la presentazione del Libro “Parole di Pane” un progetto antologico di racconti sul cibo, promosso da Diana&Emma, nelle persone delle scrittrici Diana Sganappa e Emma Saponaro. I partecipanti, tra i quali il sottoscritto, hanno presentato un solo racconto, edito o inedito, avente ad oggetto un aneddoto sul cibo, frutto di fantasia, vissuto in prima persona o tramandato da un familiare di una passata generazione o di altro Paese.

Una corale testimonianza dei cambiamenti intervenuti nella società con riferimento al cibo.

I proventi dell’antologia sono destinati per scopi pubblici e sociali.

Le fasi di valutazione e di redazione del testo hanno coinvolto differenti professionalità e all’evento hanno partecipato critici letterari, prof.ri Universitari, ed è stato intervallato da esecuzioni pianistiche e teatrali.

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Nella realizzazione del progetto, gli scrittori secondo competenza e possibilità sono intervenuti per l’allestimento e l’organizzazione dell’evento nelle sue fasi.
La premiazione dei cinque racconti che hanno ottenuto la preferenza di tutti gli autori secondo un rigoroso procedimento di autovalutazione, sono stato letti da attori e critici letterari con riflessione annessa sul cibo, la socialità, la storia e il presente.

L’incontro in presenza di ognuno con cui si era interloquito solo per via telematica e residente all’estero e in varie parti d’Italia, oltre ad essere stato commovente ed esaltante, ha offerto l’opportunità di mettere a nudo per pochi attimi alcune parti di sé per un ampliamento ulteriore sui diversi approcci e stili nello scrivere.

È apparsa la meraviglia di gioire di ognuno: scrittori già in opera, neofiti e professionisti per attività collaterali a quelle dello scrivere. Tutti assieme nell’offrire un lavoro corale. 

 

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Gli ingredienti del progetto, impastati a dovere e con una eccellente lievitazione, hanno offerto una variopinta esposizione di stili di scrittura con sapori sempre cangianti come il pane.

Il prodotto, gli autori e il pubblico sono usciti con qualcosa in più. Il tutto è stato felicemente eccedente rispetto alle parti. Generoso come il pane.   

Il libro lo puoi trovare QUI

*8 Special Guest: Avamposti del reale

3 giugno 2013 

Difficile riconoscersi nello specchio. Non appaiono solo figure e contorni nei battiti delle ciglia e delle luci. I riti del risveglio secondo le divinità del tempo scandito in misure sessagesimali nel trillo e nella scansione degli schermi di casa, informano di un moto a conduzione lineare e unidirezionale. I processi fisiologici del risveglio ricevono conferma in un vetro che riflette forme di luce, aventi la fede di essere individuate in un corpo.

Qui e ora.

E l'<io> trae coerenza in conformità alle carte di identità e alle chiavi di accesso digitali e meccaniche per accedere a spicchi di mondo che si risvegliano assieme a noi. La preparazione del cibo e delle bevande e i riti di pulizia e vestizione, in perenne mutazione, infondono un sentimento di tranquillità e automaticità nell’esecuzione. Il compiacimento dell’agire ciclico edifica ogni giorno la casa sicura di uno spazio e di un tempo che promette costanza e univocità.

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Alfredo Araujo Santoyo – Immagine presa QUI

Eppure pensiamo ed agiamo con immagini che oltrepassano le movenze e gli scopi del giorno. Saltiamo e giochiamo ogni secondo tra visioni del futuro e continue riprese delle trame del passato.

Istituiamo l’al di là del mondo che ci inquadra in ruoli da offrire agli “altri”, ricercando significati per il futuro che fantastichiamo.

Vestiti davanti allo specchio, proiettiamo avamposti di quello che vorremmo e potremmo essere sui dossi delle fantasie e sulle pianure della immaginazione. E tutto ciò è reale, più reale, perché emerge un senso che orienta e condiziona il nostro agire.

AVAMPOSTI DI ME

Vedute estirpate da fiducie radicate
in tele ripiegate da minuti oscillati,
divaricano moltitudini interrate
in sterpaglie scosse dalle esili orme perdute.

Da sogni mai accaduti, richieste patite
infondono l’altrove e diversi altri passati,
invitando i ricercati ospiti di inverate
speranze, in risacche d’onde decadute.

L’originale e rinnovata vicenda scorge
una curiosa e vitale composizione,
dove ogni possibile evento sopraggiunge.

Sostrati razionali innalzano analogie
infuse e ospitate da interminabili sogni
che reinventano le necessarie magie.

Child in Time. – “Deep Purple”. Per ascoltarlo premere QUI